
Cosa fare a Reggio Emilia Mediopadana se sei un amante dell’arte
Chiostri di grande fascino, piazze piene di vita, antiche botteghe artigiane, formaggi dop famosi in tutto il mondo e grandi opere di architettura industriale. Reggio Emilia è una destinazione in cui si possono trovare delle chicche per i veri amanti dell’arte contemporanea. Proprio per questo, oggi vogliamo dedicarvi una piccola guida tra musei e biblioteche assolutamente da non perdere. Così, se avete deciso di trascorrere un week-end in città, saprete esattamente cosa fare a Reggio Emilia Mediopadana, soprattutto se siete amanti dell’arte.
Le chicche da non perdere a Reggio Emilia Mediopadana
Museo del Tricolore
Il Museo del Tricolore, allestito all’interno del Palazzo del Comune, è una fermata obbligatoria quando si arriva a Reggio Emilia. Articolato su ben tre livelli, espone i documenti e i cimeli riguardanti la storia della nostra bandiera nazionale, con le varie forme che assunse nel tempo. Il museo è annesso alla Sala del Tricolore, anche questa gratuita. Viaggiatori patriottici, visitate pure questa sala dove il 7 gennaio del 1797 si riunirono i rappresentanti delle città libere di Reggio, Modena, Bologna e Ferrara per proclamare la Repubblica Cispadana, scegliendo il vessillo nei colori verde-bianco-rosso, poi divenuto nel 1848 bandiera nazionale!
Teatro Municipale Romolo Valli
Teatro Municipale Romolo Valli, una delle cose da vedere e vivere a Reggio Emilia. Copre un’area di 3.890 mq, sfoggia un colonnato dedicato alla commedia e alla tragedia e ogni anno ospita una prestigiosa stagione lirica, concertistica e di balletto. Bellissimi i palchi, magnifico l’Astrolampo, lo storico lampadario, immensa la biblioteca di musica e spettacolo, che custodisce un patrimonio di 7000 volumi, 1500 libretti d’opera, partiture e spartiti.
Biblioteca Panizzi
Se siete lettori amanti del profumo di vecchi libri e di romantiche atmosfere senza tempo vi consigliamo di entrare nella storica Biblioteca Panizzi, in Via Farini 3, all’interno del sontuoso Palazzo San Giorgio. La principale biblioteca comunale di Reggio Emilia vi permetterà di documentarvi o magari rilassarvi in una sala affrescata dall’artista statunitense Sol Lewitt!
Collezione Maramotti
Con ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria potrete accedere all’interno della meravigliosa Collezione Maramotti, prima sede produttiva di Max Mara, celebre casa di moda reggiana, convertita in una galleria privata di arte contemporanea. Al civico 66 di Via Fratelli Cervi vi aspettano due piani e ben 43 sale per un’esposizione di oltre 200 opere, tra installazioni, dipinti e sculture riguardanti le principali tendenze artistiche italiane e internazionali dal 1945 fino ai giorni nostri. Tra gli artisti in mostra: Piero Manzoni, Jannis Kounellis, Fontana, Burri, Schifano, Basquiat, Schnabel, Fischl e tanti altri ancora.
Mediopadana: la stazione che ipnotizza
Della Stazione Mediopadana dedicheremo un post ad hoc poiché con la sua ripetizione di bianchi portali in acciaio rappresenta un vero e proprio museo a cielo aperto che merita uno spazio tutto suo!